Quando tutto sembrava perduto e quando si respirava già aria di seconda sconfitta consecutiva (per altro contro una diretta concorrente), la Dinamo si rialza, raccoglie tutte le sue forze, ma soprattutto quella “cazzimma” tanto richiesta dal suo coach e mette il sigillo sul derby di Terlizzi. La Dinamo CAB Molfetta batte al tiebreak l’ASD Zest, agganciandola in classifica a quota 19 punti, rimanendo così agganciata al “treno” che porta alla testa della classifica. Tutto questo in attesa dell’altro big match di sabato prossimo contro la capolista Citymoda Amatori Bari. Al Palafiori di Terlizzi la Dinamo gioca una partita dai diversi volti (ndr come avrà da sottolineare nel commento proprio il coach Franco Marzocca) dove per diversi tratti subisce il gioco delle padrone di casa quasi con rassegnazione. Poi, nella testa delle ragazze in maglia arancio scatta qualcosa, quella rassegnazione si trasforma in rabbia capace di trasformare una potenziale sconfitta in una vittoria ottenuta all’ultimo respiro.
ASD ZEST – DINAMO CAB MOLFETTA 2-3 (15-25; 25-13; 25-6; 20-25; 11-15)
FORMAZIONI:
Dinamo CAB Molfetta: Cosentino (palleggiatrice) – Fracchiolla (opposto) – Lazzizzera/Mastropasqua (centrali) – Parisi/ Cervelli (schiacciatrici) – Panunzio (libero). All. Marzocca
ASD Zest: Lapenna (palleggiatrice) – Dominco (opposto) – Di Leo/Gabriele (centrali) – Altamura/Da Pisa (schiacciatrici) – Massaro (libero). All. Addati
Nel primo set la Dinamo parte molto bene e piazza immediatamente i suoi primi importanti tre punti. Il vantaggio sulle padrone di casa si fa più consistente quando Cosentino mette a segno due servizi consecutivi a cui segue la schiacciata vincente di Fracchiolla e il muro di Mastropasqua. Le ragazze in maglia arancio volano sul 2-8 con Parisi con un vantaggio che si fa sempre più consistente sul +8. La risposta del Terlizzi arriva soltanto a metà del secondo set quando riesce a dimezzare lo svantaggio, ma è costretta costantemente ad inseguire. Sale in cattedra Parisi che dapprima finalizzando un’azione corale e successivamente su servizio, consolida il vantaggio. Spetta a Lazzizzera mettere il sigillo finale sul primo parziale chiuso dalla Dinamo sul 15-25. L’unica nota dolente del primo set è l’infortunio capitato a Mastropasqua costretta ad uscire dal campo. L’avvio di gara promettente lascia ben sperare anche il nutrito gruppo di tifosi provenienti da Molfetta, ma nel secondo e soprattutto nel terzo set cala il buio. Le ragazze di Marzocca sono quasi irriconoscibili e vanno sotto subito di 4 punti ad inizio secondo set. Uno svantaggio che si fa più cospicuo sul 12-6 per la Zest che sfrutta diversi errori e imprecisioni delle ospiti.
E’ così che la squadra di casa prende il largo avviandosi alla vittoria del secondo set che chiude sul 25-13 pareggiando il numero dei parziali. Il terzo set è addirittura peggiore del secondo. Soltanto 6 i punti realizzati dalle ragazze in maglia arancio che sono costrette da subito ad inseguire. Sul 6-1 per il Terlizzi anche il terzo set sembra indirizzato dalla parte delle padrone di casa. Svantaggio accorciato soltanto di poco da Sancilio che con un muro e un servizio vincente porta a 5 i punti per la Dinamo. La Zest ha il completo comando delle operazioni e sfrutta tutte le occasioni favorevoli: scambi rapidi che bucano puntualmente la difesa Dinamo. Il terzo set si chiude con un impietoso 25-6 per le terlizzesi.
La svolta arriva, invece, nel quarto parziale quando tutto ormai sembrava perduto. Il -4 in avvio di gara nulla lascia presagire una reazione della Dinamo che sarebbe arrivata di lì a poco. Alla metà del quarto set le ragazze in maglia arancio raccolgono la sfida, rientrano in partita e riaccendono il match. Cervelli pareggia i conti sul 11-11 ed è sempre lei a portare la Dinamo in vantaggio con una schiacciata vincente. La situazione si capovolge perché adesso è la Zest ad andare in affanno e a subire la rabbiosa reazione della Dinamo che con Parisi, Lazzizzera e Fracchiolla va sul 17-20. A nulla serve la risposta delle padrone di casa sul finale perché la Dinamo chiude il quarto set sul 20-25, trascinando il Terlizzi al tiebreak.
Il quinto set, seppure con un inizio equilibrato, vede la Dinamo più attenta e volenterosa di portare il match a casa. Dopo il 4-4 firmato Cervelli, ci pensa Sancilio a portare le sue a +1 sulle avversarie. Cosentino beffa il muro del Terlizzi e poco dopo Fracchiolla buca la difesa di casa. E’ proprio Fracchiolla a realizzare il punto finale che vale il 11-15 che manda in delirio il pubblico giunto da Molfetta.
Finisce 2-3 una partita da batticuore che la Dinamo ha voluto far sua a tutti i costi. «Non possiamo che proseguire su questa strada perchè oggi abbiamo dimostrato come il gruppo c’è ed è solido più che mai – hanno commentato a fine gara Cervelli e Sancilio – Abbiamo fatto vedere che quando vogliamo possiamo riuscire ad esprimerci al meglio, senza disunirci e giungere così al successo».
Più corposa l’analisi del match fatta dal coach Franco Marzocca. « Per noi è stata una partita “ a tre facce “! – ha affermato – La prima, finalmente con la consapevolezza dei nostri mezzi, è stato l’approccio giusto alla gara con il primo set vinto senza soffrire più di tanto. La seconda è stata quella senza attributi, che ha permesso nel secondo e terzo set all’avversario di fare di noi la vittima sacrificale. La terza, che è stata la più difficile da attuare , sono stati gli ultimi due set che abbiamo giocato punto su punto, lottando su ogni palla e vincendo soprattutto gli scambi più lunghi che ci hanno permesso di vincere la partita al tiè-break. È stata un’altalena di emozioni indescrivibili, ma che bisogna analizzare con calma durante la settimana e mettere a punto ciò che bisogna fare dal punto psicologico in alcuni momenti. Spero tanto – ha concluso Marzocca – che questa partita ci dia maggiore consapevolezza nei nostri mezzi!».
Dunque, appuntamento a sabato prossimo per un’altra importante sfida contro il Citymoda Amatori Bari in programma il 9 dicembre alle ore 18.30 presso il Palazzetto Carbonara di Bari.
Finisce sempre al tiebreak ma con una sconfitta per i ragazzi della Serie D Dinamo costretti a cedere in trasferta per 3-2 (25-18; 25-17; 24-26; 18-25; 15-13) alla Polis Volley Corato.
Critico il commento a fine gara del coach Fabio D’Agostino. «Ennesima partita dalle due facce. Abbiamo approcciato male alla gara lasciando il pallino del gioco in mano ai nostri avversari – ha ribadito – subendo in tutti i fondamentali non riuscendo a dare ritmo e continuità al nostro gioco. Nel terzo set siamo riusciti a ridurre di gran lunga i nostri errori diretti e grazie ad una migliore correlazione muro difesa ed un attacco più efficace abbiamo ripreso e vinto il set, che ci ha dato la spinta giusta per vincere anche il quarto. La solita mancanza di lucidità nei momenti importanti ed un avversario più combattivo ed organizzato non ci hanno permesso di completare la rimonta nel tiebreak». Domenica 10 dicembre i ragazzi della Serie D Dinamo saranno invece impegnati in trasferta contro la GRI.MA SRL Terlizzi alle ore 18.30 al Palafiori.