Una gara, a tratti ben giocata, dai più volti, ma sul finale condizionata da un calo fisico e di attenzione. Si può riassumere in questo modo l’esordio nei playoff della Dinamo CAB Molfetta che, dopo l’ottimo primo set disputato, si è dovuta arrendere ad un’ottima compagine, ben messa in campo, in grado di non scomporsi dopo il primo set, ma di riorganizzarsi e di portare a casa il match. Finisce 3-1 tra le ragazze in maglia arancio e l’ASD Trepuzzi Volley alla prima in panchina del nuovo coach Michele Drago, dettosi, a fine gara, comunque soddisfatto della gara interpretata dalle sue ragazze. I presupposti per fare bene ci sono, regna ottimismo tra le ragazze Dinamo.

ASD Trepuzzi Volley – Dinamo CAB Molfetta 3-1 (16-25; 25-21; 25-17; 25-19)
FORMAZIONI:
Dinamo CAB Molfetta: Abbattista (palleggiatrice); Fracchiolla (opposto) – Lazzizzera/Mastropasqua (centrali) – Parisi/ Cervelli (schiacciatrici) – Panunzio (libero). All. Drago
ASD Trepuzzi Volley: Abbracciavento (palleggiatrice) – Greco (opposto) – Cavallo/ De Pascalis (centrali) – Gloria/ Mazzotta (schiacciatrici) – Manieri (libero). All. Gloria

Buono l’approccio alla gara della Dinamo CAB Molfetta, che scende in campo decisa e determinata. Si è vista una squadra compatta e ben organizzata, che ha costretto le padrone di casa ad inseguire per tutta la durata del primo set. Ed è proprio dal gioco espresso nel primo parziale che coach Drago dovrà ripartire in settimana: la squadra è riuscita a tenere bene in battuta, in ricezione e in generale in difesa. E’ stata la buona tenuta del muro il punto di forza espresso dalla Dinamo in avvio di gara, ben piazzato e deciso, che ha dato sicurezza a tutto il reparto difensivo. Ospiti che hanno chiuso a proprio favore il primo set sul risultato di 16-25. Dal secondo set in poi, tuttavia, si è vista un’altra gara. Il Trepuzzi è cresciuto, si è riorganizzato e ha dato il via ad una rimonta, mettendo in campo grinta e voglia di vincere: aspetti che alla lunga hanno fatto la differenza. Quella difficoltà nel riuscire a leggere e ad interpretare la gara da parte delle padrone di casa emersa nel primo set, è sfumata nei successivi due set. Ad inseguire le avversarie nel secondo set è stata la Dinamo, sempre sotto nel punteggio, che ha subìto il buon gioco espresso soprattutto dalle due laterali. Con merito il Trepuzzi è riuscito a pareggiare i conti aggiudicandosi il secondo set sul risultato di 25-21. Il terzo set è stato quasi fotocopia del secondo, in cui alla Dinamo non è riuscita quella reazione che ci si aspettava. Si è tornato a sbagliare al servizio, così come in ricezione, ma soprattutto è mancata la forza fisica. Un mix di fattori, hanno permesso alle salentine di prendere in mano la partita imponendosi anche nel terzo set con risultato di 25-17. Nell’ultimo e quarto set, per alcuni tratti, si è rivista la Dinamo della prima mezz’ora di gioco che è tornata a mettere in difficoltà le avversarie. Il punteggio è stato incerto per quasi tutta la durata del set, durante il quale le due squadre sono andate avanti punto a punto. Alla fine, la maggiore lucidità delle padrone di casa ha prevalso, tanto da aggiudicarsi anche il quarto parziale sul risultato di 25-19. Nonostante la sconfitta, sono parole di soddisfazione quelle espressa da Erika Panunzio alla fine della gara. «Quello che si è visto ad inizio gara ci fa ben sperare per il proseguo del nostro cammino – ha affermato – perché siamo consapevoli di quello che possiamo e sappiamo dare in tutte le partite. Abbiamo sicuramente sofferto il calo fisico e probabilmente abbiamo pagato il fatto di non essere riuscite a studiare le avversarie in settimana». Ecco invece le prime parole del tecnico Michele Drago nell’analisi del match. «Mi posso ritenere soddisfatto al di là del risultato – ha commentato – Ho visto una squadra impeccabile nel primo set soprattutto nel fondamentale muro, su cui stiamo molto lavorando. Successivamente le avversarie hanno preso le contromisure e noi abbiamo pagato un calo fisico su cui dovremo lavorare molto. Ho diretto appena due allenamenti e sono sicuro che i risultati arriveranno. Sono contento per come le ragazze hanno tenuto il campo da un punto di vista della volontà. Difronte avevamo una buona squadra, ben organizzata. Dobbiamo avere pazienza e sono certo che presto faremo molto bene». La Dinamo CAB Molfetta torna in campo domenica 17 marzo alle ore 18.30 contro l’ASD Aurora Volley Brindisi, ancora in trasferta, presso il Palazumbo di Brindisi. Sconfitta casalinga anche per i ragazzi della Serie D Dinamo battuti per 2-3 (25-23; 23-25; 23-25; 25-22; 11-15) per mano della SSD Carbonara Volley. Al termine del match a commentare la prestazione dei ragazzi in maglia arancio è stato direttamente il coach Fabio D’Agostino. « E’ stata una gara che non ha fatto altro che confermare la nostra crescita lenta ma costante – ha affermato – Nonostante l’emergenza e le assenze, assolutamente ben sostituite dai subentranti, siamo riusciti a giocare punto a punto con una delle squadre in lizza per un posto playoff. Sicuramente c’è un pizzico di rammarico per non essere riusciti a sfruttare alcune occasioni, a causa della solita mancanza di lucidità nei momenti clou, come ad esempio alla fine del terzo set e all’inizio del quinto, quando non siamo riusciti ad “azzannare” la gara anche a causa della stanchezza del terzo tie break consecutivo. I ragazzi stanno facendo un lavoro straordinario dimostrando partita dopo partita che nulla è ancora scritto e che ce la metteranno tutta per agguantare la salvezza». Prossima sfida in programma domenica 17 marzo alle ore 18 contro la Polis Volley Corato presso la Palestrina del Pala Poli di Molfetta

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