Il sogno chiamato Coppa Puglia per la Dinamo CAB Molfetta si infrange al primo step.
Nei quarti di finale del massimo trofeo regionale finisce 0-3 per la ASD Zest, al termine di una partita combattutissima.
In un Pala Panunzio pieno in ogni ordine di posto, le ragazze di coach Marzocca non riescono ad imporsi sulle dirette rivali anche in campionato e soprattutto non riescono ad esprimere al meglio il loro gioco. Ed è così che la Dinamo esce da una competizione a cui teneva molto per tornare ad affrontare una stagione che sinora ha regalato soddisfazioni ed emozioni.
Dinamo CAB Molfetta – ASD ZEST 0-3 (24-26; 18-25; 14-25)
FORMAZIONI:
Dinamo CAB Molfetta: Cosentino (palleggiatrice) – Fracchiolla (opposto) – Lazzizzera/Mastropasqua (centrali) – Parisi/ Zakrajsek (schiacciatrici) – Panunzio (libero). All. Marzocca
ASD Zest: Bernardi (palleggiatrice) – Dominco (opposto) – Di Leo/Gabriele (centrali) – Altamura/Da Pisa (schiacciatrici) – Massaro (libero). All. Addati

Nel primo set le ragazze in maglia arancio partono bene e con la giusta intensità con il primo punto che porta la firma di Zakrajsek. Il match è equilibrato come da pronostici della vigilia, tanto che la Asd Zest raggiunge subito il pari sul 2-2. La Dinamo ci crede e va ancora a segno con Lazzizzera e poi a muro con Mastropasqua. Il vantaggio delle padrone di casa si fa più cospicuo sul 7-2 e ancora sul 10-6 dopo la schiacciata dalla seconda linea di Fracchiolla. Le terlizzesi non demordono e rientrano immediatamente in partita, accorciando le distanze e pareggiando i conti sul 11-11. Il set procede punto a punto dove ogni tentativo di fuga delle ospiti viene vanificato dalla Dinamo. Sul 16-19 arriva una nuova reazione delle ragazze in maglia arancio che riportano il punteggio in parità sul 20-20/21-21 andando in vantaggio sul finale. Le due squadre si rincorrono, ma a spuntarla è la Zest che chiude il primo set sul risultato di 24-26.
Diverso l’atteggiamento della Dinamo nel secondo set dove subisce maggiorente gli attacchi delle avversarie. Fracchiolla, Lazzizzera e Parisi permettono alla squadra di tenere in equilibrio le prime fasi del set, ma il Terlizzi si porta sul 4-7 e per diversi tratti del set mantiene un vantaggio di 4 lunghezze . La Dinamo non demorde, ci crede e raggiunge il pareggio con Lazzizzera sul 12-12 prima di un nuovo vantaggio della Zest che riuscirà a conservare sino alla fine del secondo set. Le ragazze di coach Marzocca, infatti, si innervosiscono, commettono errori, facilitando il compito alle avversarie. Inutili, sul finale, le reazioni di Cervelli e Mastropasqua perché le ospiti si aggiudicano anche il secondo set per 18-25.
Non riesce alla Dinamo il tentativo di riaprire il match nemmeno nel terzo set, dove il canovaccio non cambia. Anche nell’ultima frazione di gioco, dopo un’ iniziale fase di equilibrio, le terlizzesi prendono il comando delle operazioni, approfittando di errori in difesa e a muro della Dinamo. Dopo il break delle ragazze in maglia arancio con Cervelli, il Terlizzi va in fuga, si porta sul 6-10 e costringe Marzocca a chiamare il time out. Alla ripresa, Zest dilaga, si porta a + 6 e prosegue la sua marcia verso la vittoria. E’ una fase difficile del match in cui la Dinamo ne perde totalmente il controllo, permettendo al Terlizzi di aggiudicarsi il terzo set per 14-25 e il match per 0-3.
L’ASD Zest entra così di diritto tra le quattro finaliste della la Coppa Puglia.
Nel dopo gara la delusione è tanta e si evincono dalle parole di Serena Abbattista. «Merito alle avversarie che hanno giocato una bella partita, sbagliando poco e mettendo la palla là dove andava messa -ha affermato – Noi siamo partite bene, ma si è persa la concentrazione e la voglia di vincere. Dispiace perché era una competizione a cui tenevamo davvero tanto. Non ci resta che tornare a lavorare e pensare alla prossima partita».
Ad analizzare il match, come sempre, ci ha pensato il coach Franco Marzocca. «Vittoria meritata dal Terlizzi, ampiamente. Abbiamo combattuto solo nel primo set, poi siamo mancati in aggressività, coraggio e determinazione. Come nella partita a Bari contro l’Asem – ha sottolineato – abbiamo sbagliato l’approccio, provenendo da un filotto di vittorie. Evidentemente non abbiamo rispettato l’avversario che invece è venuto con la bava alla bocca. E’ inutile trovare quali sono stati i fondamentali su cui lavorare durante la settimana, la squadra sa benissimo che siamo stati inermi e non abbiamo reagito alla sconfitta del primo set ai vantaggi. Anzi abbiamo mollato come se ci fosse un enorme divario di punti in classifica tra noi e loro».
Adesso testa al campionato dove sabato prossimo 10 febbraio alle ore 17.30 la Dinamo CAB Molfetta affronterà in trasferta le ragazze della Volley’s Eagles.
Hanno osservato un turno di riposo i ragazzi della Serie D Dinamo che torneranno in campo contro la TGP Solar Baridomenica 11 febbraio alle ore 18 presso la Palestrina del Pala Poli.

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